A luglio vola la produzione industriale: +4,4%

produzione industrialeOttime notizie dall’Istat per la produzione italiana che a luglio segna ottimi risultati, con un 4,4% complessivo. Ottimi risultati per i beni strumentali, il settore che più ha spinto in alto i dato con il miglior risultato dal 2010, con il 5,9% di aumento su base annua. Ottimo il settore automobilistco, che registra un 9,1% in più annuale, e non vanno male gli alimentari, le estrazioni e i macchinari. Malino invece l’abbigliamento in generale. È una conferma del trend di crescita, visto che il risultato rispetto invece al mese precedente, è di solo lo 0,1% in più. Bene l’incremento annuo dei beni di consumo (+4,1%), gli intermedi (+3,5%) e l’energia (+3,3%).
Le estrazioni minerarie segnano un +8,4%, la produzione di macchinari e attrezzature un +8,0%, mentre alimentari, tabacchi e mezzi di trasporto segnano tutti il +6,9%. I settori fortemente in concorrenza con l’Asia invece soffrono, con la produzione di apparecchiature elettriche, computer, elettronica, ottica, elettromedicali, in flessione dello 0,6%, mentre tessile, abbigliamento e pelletteria perdono lo 0,5% rispetto all’anno scorso.
Soddisfatto naturalmente il governo, che ricorda come fino ad un paio di anni fa, la produzione industriale languiva in uno stato di calma piatta. Anche se la ripresa non ha i ritmi del resto dell’Europa, è comunque partita, e dovrebbe essere stabile.