Electrolux, con GE Appliances nuovi spazi in nord America

Electrolux GE Appliances
Con un mercato interno europeo che fatica ad uscire dalla crisi sono sempre più numerose le aziende europee che puntano con decisione verso i mercati internazionali in cerca di una nuova ottimizzazione industriale. Electrolux, colosso europeo degli elettrodomestici, si è mosso in questa direzione annunciando nelle scorse ore l’acquisizione della statunitense GE Appliances.

Per acquisire la divisione elettrodomestici di General Electric, Electrolux ha messo sul piatto una offerta da 3,3 miliardi dollari (circa 2,5 miliardi euro). Obiettivo del costruttore svedese è raggiungere un duplice obiettivo di mercato. Da un lato l’acquisizione di GE Appliances rilancerà la presenza di Electrolux sul mercato nord-americano con l’accesso a marchi di grande diffusione, sedi produttive (stabilimenti in 5 stati e 12 mila dipendenti) e reti di distribuzione.

In secondo luogo Electrolux punta ad una ottimizzazione industriale che consenta di sviluppare sinergie tra le attività europee del gruppo (molto significative anche in Italia) e quelle d’oltre oceano. Nella prospettiva di questo duplice obiettivo GE Appliances è un partner ideale dal momento che concentra il 90% del proprio business in nord America e dispone di un avanzato settore Ricerca & Sviluppo. L’acquisizione include anche una quota del 48,4% nella società messicana Mabe che apre a sua volta importanti occasioni di ottimizzazione industriale anche verso il centro ed il sud America.

I dati di bilancio di Electrolux e GE Appliances evidenziano la portata strategica dell’investimento. Nel 2013 il colosso svedese ha registrato vendite per 16,8 miliardi di dollari mentre GE Appliances ha registrato a sua volta vendite per 5,7 miliardi (comprensivi della partecipazione in Mabo). Una importante occasione di ottimizzazione industriale quindi ma anche un segnale chiaro di come le imprese europee dovranno sempre più puntare ad una dimensione globale.

[Via & Photo Credits| Electrolux.com]