Fatturato dell’industria positivo nel 2015 grazie all’auto

Fatturato dell'industria 2015
Nonostante un mese di dicembre negativo, il 2015 si è chiuso con un fatturato dell’industria in leggera crescita rispetto all’anno precedente. Il dato emerge dagli ultimi dati ISTAT su fatturato ed ordinativi dell’industria italiana e segna un ritorno in territorio positivo che mancava dal 2011.

Tra gennaio e dicembre dello scorso anno il fatturato dell’industria, corretto per tenere conto degli effetti del calendario, ha registrato una crescita dello 0,2% rispetto al 2014. A questo risultato si arriva attraverso dinamiche opposte tra mercato nazionale e mercati esteri. Se infatti il fatturato sul mercato interno ha registrato una flessione dello 0,2%, sul mercato estero si è registrata una crescita dell’1,2% sufficiente per portare il bilancio finale in territorio positivo. I numeri sono leggermente migliori in termini di dati grezzi con un fatturato dell’industria in crescita dell’1% come risultato di una crescita dello 0,5% sul mercato interno e del 2,1% sul mercato estero.

Nell’analisi per grandi raggruppamenti industriali il fatturato dei beni di consumo è cresciuto dell’1,2% mentre quello dei beni strumentali è cresciuto del 5,1%. Proprio in questo comparto rientra anche la produzione di autoveicoli che si è rivelata trainante per l’industria italiana nel 2015. Variazione minime (-0,2%) invece per il settore dei beni intermedi mentre molto negativo è il settore dell’energia che in condizioni di mercato sfavorevoli ha visto un calo del fatturato del 15,7%. Al netto dell’energia il fatturato dell’industria sarebbe cresciuto nel 2015 dell’1,8%.

Un 2015 globalmente positivo per l’industria italiana anche per quanto riguarda gli ordinativi cresciuti del 5,2%. In questo caso è il mercato interno a fare da traino con una crescita dell’8,6% mentre gli ordinativi sul mercato estero sono cresciuto dello 0,7%.

[Via | ISTAT]