I fattori di efficienza energetica

Efficienza energetica non significa solo risparmio aziendale, ma anche rispetto per l’ambiente e programmazione futura, quando le fonti fossili saranno più rare e quindi più costose, incidendo così sui costi di produzione.

Possiamo riassumere i fattori che determinano l’efficienza energetica, in 4 grandi fattori essenziali:

per prima cosa è necessario ridurre l’energia necessaria per le operazioni di produzione di tutto il processo industriale, in particolare in quelle industrie che vedono l’impiego di sostanze chimiche o materiali che necessitano di calore.

Come secondo fattore è importante ridurre le perdite nei macchinari impiegati nei singoli processi produttivi, ed in particolare in quelli che conducono o supportano l’energia. Ad esempio è importante la pulizia dei filtri dell’aria, così come l’isolamento di tubature e connessioni, sia elettriche che dei fluidi. I fili elettrici usurati sono un forte elemento di perdita energetica così cpme le tubature che perdono il loro potenziale isolante.

Il terzo fattore è quello di migliorare l’efficienza dei motori o delle caldaie, a partire dalla loro scelta, che deve essere rivolta a quelli di ultima generazione per il risparmio energetico. Il rinnovamento ciclico dei macchinari è inoltre consigliato, in quando i macchinari industriali tendono a consumare di più quando impiegati costantemente.

Infine, il quarto fattore, è il recupero energetico. Dotare i propri impianti di sistemi di recupero, come quelli del calore collegati agli impianti elettrici, consente di migliorare l’efficienza e risparmiare sui consumi.