La bio-gomma di Versalis e Genomatica nasce dagli zuccheri

bio-gomma Versalis Genomatica
Versalis e Genomatica hanno presentato un nuovo processo per la produzione di gomma utilizzando materie prima totalmente rinnovabili. La nuova bio-gomma è frutto di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione partito nel 2013 con la nascita di una joint venture tecnologica fra Versalis e Genomatica.

Il lavoro congiunto delle due società ha permesso di arrivare alla produzione in laboratorio di bio-Butadiene (bio-BDE), una versione del Butadiene generata a partire dal sostanze rinnovabili. Mentre il processo di produzione tradizionale del Butadiene impiega idrocarburi come base, il nuovo bio-Butadiene viene sviluppato a partire da varie tipologie di zuccheri fornendo una soluzione alternativa ed ecologicamente sostenibile. A partire dal bio-BDE Versalis ha poi realizzato una vera e propria bio-gomma denominata tecnicamente bio-polibutadiene (bio-BR).

Nell’industria della gomma il butadiene è uno dei composti intermedi più impiegati. La sua ‘versione bio’ offrirà una canale produttivo alternativo basato su fonti rinnovabili ed economicamente competitivo. I primi test eseguiti su bio-BDE e bio-BR indicano una buona compatibilità con gli standard industriali mentre ulteriori progetti sono in corso per la produzione di elastomeri e plastiche.

Il processo industriale messo a punto dalla ricerca ha visto Genomatica sviluppare un microorganismo capace di trasformare per fermentazione gli zuccheri di partenza in 1,3-butandiolo. Attorno a questo prodotto intermedio Versalis ha poi sviluppato un processo di purificazione per la produzione del bio-Butadiene e successivamente per la sua polimerizzazione in bio-polibutadiene. Il butandiolo prodotto per la fase sperimentale è stato realizzato in fermentatori da 200 litri nei centri ricerca Versalis di Novara e Mantova dove è stata realizzata anche la trasformazione in bio-polibutadiene. La successiva fase di polimerizzazione per la produzione della bio-gomma è stata invece gestita a Ravenna.

[Via | Versalis]
[Photo Credits | OpenClipArt]