La British riprende i voli

, e la situazione si riprende lentamente, anche se alcuni disagi rimangono. A riprendere per primi i voli a lungo raggio, in particolare da Heathrow e Gatwick. La compagnia britannica però dovrà fare i conti con i mega risarcimenti, per le centinaia di voli cancellati a causa del guasto al sistema operativo. Scongiurato l’attacco hacker, resta la responsabilità dell’azienda, che dovrà risarcire i tanti passeggeri rimasti a piedi. E il conto sarà salato, con le prime stime che parlano di 150 milioni di sterline, solo per i risarcimenti. Poi ci saranno da valutare altri costi. Per i risarcimenti, si parla di cifre attorno alle 300 sterline, che vanno moltiplicate per ben 300mila passeggeri, che hanno dovuto subire il disastroso week-end e dirottare su alberghi e motel in attesa che la situazione tornasse normale. La British dovrà risarcire vitto e alloggio a tutti questi passeggeri, che sono rimasti a terra, e anche in tempi relativamente brevi.

Intanto la situazione tornerà sicuramente del tutto normale entro domani. Ieri la British ha dovuto spostare tutti i vettori, per il riposizionamento, necessario a far ripartire i voli.