La Google sposta i capitali alle Bermuda

La rivista finanziaria specializzata Bloomberg ha rivelato che Google avrebbe spostato quasi 16 miliardi di euro dalIrlanda alle Bermuda. Secondo Bloomberg, le transazioni sarebbero state depositate presso la Camera di Commercio olandese, e l’operazione avrebbe fatto risparmiare tantissimo al colosso internet. Tutto questo grazie a due strutture fiscali, Double Irish e Dutch Sandwich, che consentono di creare una scatola finanziaria in Olanda e trasferirvi i soldi dall’Irlanda, per poi farli arrivare alle Bermuda dove un’altra scatola, di proprietà irlandese potrà aggirare il fisco. Con questo sistema Google paga le tasse, ma ne elude la maggior parte, legalmente. Ma ora la Commissione europea, e tanti paesi della UE, vorrebbero cambiare le cose, per avere indietro almeno una parte di quelle tasse. Si parla di scudo fiscale, anche in Francia, con un’aliquota del 15,5% per i contanti e l’8% per gli asset non liquidi. Un grande risparmio rispetto all’attuale 35% che ora verrà portato al 21%. Gli Stati Uniti invece hanno stabilito una strategia diversa, con una tassa minima del 10,5% per le aziende con fondi esteri e bassa tassazione. Comunque il tetto è fissato ad un’imposizione media globale del 13,125% o superiore.
Google avrebbe risparmiato 3,7 miliardi, e il movimento è stato dettato dalla nuova politica irlandese, con il 12,5%. L’Irlanda inoltre sta cambiando le possibilità di usare il Double Irish, ancora possibile, ma fino al 2020 per le società attive dal 2015.