Per FCA è un trimestre da record

FCA Per la FCA è un trimestre da record, con l’utile che segna un +59%, che tradotto in soldoni significa oltre 1 miliardo di euro. Tutto questo nonostante un calo nei ricavi, che però sono causati dal mercato valutario. Migliora comunque l’indebitamento industriale, un ottimo risultato per il nuovo piano industriale che verrà presentato a giugno.

L’Ad Sergio Marchionne ha comunque confermato che lascerà la carica l’anno prossimo, come già anticipato. Lo straordinario risultato di questo trimestre non cambia dunque i programmi.

Per Marchionne, il suo sostituto è già nel consiglio di amministrazione, in quanto l’azienda ha in seno molti uomini validi e di fiducia.

La carica di Ceo è comunque sua fino all’approvazione del bilancio 2018, da parte dell’assemblea degli azionisti.
Oggi il titolo della FCA in borsa è stato sospeso, dopo aver denunciato una forte volatilità, per poi essere reinserito nelle contrattazioni, ed ora sta perdendo l’1,27%.
La FCA ha iscritto a bilancio ricavi netti per 27 miliardi di euro, che sono il 2% in meno rispetto allo scorso anno, perché la conversione tra monete è cambiata.

Crescono le consegne, +5%, per merito del marchio Jeep.
L’utile netto senza voci straordinarie è di 1.038 milioni di euro, ovvero +55%, ma +78% se si considerano i cambi. L’utile netto cresce del 59% (+83% con i cambi) arrivando a 1.021 milioni di euro. L’indebitamento netto industriale scende a 1,3 miliardi di euro (meno 1,1 miliardi).