Industria tessile Epson FESPA 2015_proc

Industria tessile, le soluzioni Epson a FESPA 2015

Industria tessile Epson FESPA 2015_proc
Si svolgerà dal 18 al 22 maggio a Colonia in Germania il FESPA 2015, uno dei più importanti eventi dedicati alle tecnologie di stampa industriale. La manifestazione rappresenta ormai da tempo un punto d’incontro per le aziende dell’industria tessile e vede la partecipazioni dei principali produttori di soluzioni dedicate al settore. All’edizione 2015 parteciperà attivamente anche Epson che organizzerà vari eventi incentrati sulla gamma delle stampanti SureColor.

Tessile: Samsung investe in Cina per realizzare un parco industriale

Samsung Group, celebre azienda sudcoreana attiva nel settore dell’elettronica, ha avviato una interessante cooperazione con un’altra compagnia asiatica, lo Shadong Ruyi Group, il quale ha sede in Cina: in effetti, vi sarà un investimento finanziario pari a 21,5 milioni di dollari per quel che riguarda la municipalità di Chongqing (la città più estesa della Repubblica Popolare Cinese per la precisione), in modo da perfezionare la costruzione di un parco industriale pensato appositamente per il settore tessile. L’edificazione di tale struttura dovrebbe avvenire nella parte sud-occidentale dell’ex Impero Celeste.

La diversificazione della produzione industriale inglese – Parte Seconda

Il Devonshire fu la prima contea inglese ad avvertire in maniera netta la sensazione che le condizioni industriali stavano mutando in maniera profonda. Le esportazioni verso l’Olanda furono colpite molto duramente e tra il 1710 e il 1721 quelle in partenza dalla città di Exeter diminuirono addirittura di due terzi. È in questo contesto che nasce un cambiamento di moda davvero significativo: gli smerci erano letteralmente apatici, come sottolineava in diverse lettere un mercante della stessa Exeter, tale John Elwill, con alcuni tipi di tessuto che erano stati appena inventati e sfruttati già da molta gente (si trattava di tessuti provenienti dalla città di Norwich).

La rivoluzione industriale negli altri paesi europei

Fin dal suo inizio, il processo di industrializzazione rivelò, come suo tratto peculiare e caratterizzante, una capacità di sviluppo diversa da zona a zona. Il ritardo con cui la rivoluzione industriale riuscì ad affermarsi nei paesi del Vecchio Continente e nei vari continenti extra-europei, ha suscitato un intenso dibattito tra gli storici e gli economisti. Di cosa si discute principalmente? Non solo nei diversi paesi, ma anche all’interno di ciascuno di essi l’industrializzazione a cui si sta facendo riferimento si diffuse, come si è soliti dire, “a macchia di leopardo”; inoltre, molto spesso, nella medesima area politica, settori arcaici assai vasti furono in grado di coesistere con altri comparti maggiormente in via di sviluppo.

L’invenzione della macchina a vapore e la Rivoluzione Industriale

Durante la seconda metà del XVIII secolo si verificò un fatto di grandissima importanza, l’invenzione della macchina a vapore ad opera dell’inglese James Watt. Per ben comprendere il valore di questa invenzione e delle sue successive applicazioni, bisogna ricordare che fino ad allora le uniche forze che l’uomo aveva avuto a disposizione erano state quelle fornite da alcuni animali, come ad esempio il cavallo o il bue; anche l’acqua, però, svolgeva un ruolo fondamentale ed era capace di muovere le ruote a pale dei mulini. Il lavoro si basava quindi sulla forza muscolare dell’uomo o al massimo di altre componenti.