Consorzi industriali: la Uil chiede delle modifiche legislative

L’Unione Italiana dei Lavoratori ha fatto conoscere il proprio pensiero in merito alla situazione industriale del nostro paese.

La segreteria regionale dell’Abruzzo è infatti intervenuta in merito ai consorzi industriali, auspicando emendamenti e novità che vadano a migliorare i contenuti della nuova legge di riferimento: le norme in questione si trovano in un maxi-emendamento che è stato proposto dalla IV Commissione, ma bisogna evitare a tutti i costi che si arrivi allo smantellamento di queste strutture. Il sindacato, inoltre, si sta opponendo alla divisione eccessiva tra i servizi che devono essere erogati e garantiti e le competenze attuali dal punto di vista urbanistico, oltre all’uscita definitiva della regione stessa dal sistema dei consorzi.

Le richieste sono altrettanto precise e mirate. Si tratta, in particolare, di ottenere dei consorzi industriali più moderni, della costruzione di aree che siano ben attrezzate se si pensa agli obiettivi ecologici e della partecipazione democratica di aziende, imprese e territori.

La battaglia intrapresa dalla Uil Abruzzo è importante e si basa sulla vocazione industriale di questa zona d’Italia: in effetti, la regione è la settima forza nazionale per quel che concerne il settore secondario, una posizione che può essere migliorata grazie a nuove competenze e strumenti idonei.