Disidrat, l’impianto per il trattamento dei fanghi industriali

La considerazione che di solito si ha del fango non è ovviamente altissima, ma una sua conoscenza approfondita può migliorare questa immagine: in effetti, è proprio questo l’intento di Disidrat, l’impianto che provvede a trattare in maniera opportuna i fanghi industriali e a contribuire a una maggiore tutela dell’ambiente. L’impianto in questione, il quale è sorto da qualche tempo a Ravenna a cura della società Herambiente (da sempre attiva nello smaltimento dei rifiuti), avrà un compito ben preciso, ovvero quello di trattare un quantitativo davvero ingente di rifiuti (circa 150mila tonnellate), senza alcuna distinzione tra quelli speciali, pericolosi e liquidi, sarà sufficiente farli rientrare nella categoria dei fanghi appena menzionata.

Le tecnologie sono piuttosto avanzate, tanto che i materiali che saranno protagonisti nel corso del processo verranno recuperati e utilizzati per scopi nuovi di zecca, ad esempio per andare a consolidare le miniere. Tra l’altro, bisogna sottolineare che Disidrat è notevolmente migliorato rispetto alla precedente versione, con maggiori percentuali di recupero e riutilizzo, grazie soprattutto a un investimento di ben tredici milioni di euro. Non è un caso, quindi, che si punti a una leadership a livello europeo. Il rispetto dell’ambiente e dell’ecologia rimarrà un cardine portante di questa piattaforma: in effetti, non bisogna dimenticare che la sua creazione è avvenuta nel pieno rispetto della falda sottostante e del suolo circostante, grazie al contributo messo a disposizione da tre impianti di aspirazione e trattamento dell’aria.

Non si è dimenticato proprio nulla, nemmeno l’impatto dal punto di vista acustico, con delle soluzioni efficienti che hanno minimizzato quest’ultimo. Le certificazioni di cui beneficia sono quelle più importanti per quel che concerne l’ambiente: in primis, occorre ricordare la certificazione ambientale Iso 14001 (sistemi di gestione ambientale) e la registrazione Emas (questo acronimo sta a indicare l’Eco-Management and Audit Scheme, vale a dire il sistema comunitario di eco-gestione ed audit).