Espuna propone degli innovativi guanti alimentari

Sono ormai quarantacinque anni che Espuna è attiva nella produzione e commercializzazione di guanti utili e innovativi per molti settori industriali: l’ultima novità della compagnia francese è un guanto alimentare finezza 13, il quale è stato progettato con un intento ben preciso, vale a dire ottenere una maggiore resistenza al taglio del mercato fabbricato, sfruttato al massimo un filo tutelato da brevetto. In effetti, la soluzione del gruppo di Lézignan-Corbières è stata pensata per dar vita a un taglio che possa essere di livello mai eguagliato, così da garantire la medesima protezione che si ha con un guanto valuta 10.

Un ulteriore vantaggio che Espuna promette è il miglioramento della destrezza, visto che questo guanto è dotato di una finezza molto interessante. Se si vuole essere precisi all’estremo dal punto di vista statistico, allora si deve dire che il prodotto in questione permette di conseguire una resistenza al taglio superiore di cinquanta punti percentuali rispetto a strumenti equivalenti e in vendita al giorno d’oggi. Il segreto sta tutto nella tecnologia che è stata sfruttata in tal caso. In pratica, si fa affidamento su un filo molto particolare, il quale scongiura a tutti i costi il contatto tra la mano della persona che usa il guanto e le particelle di fibre minerali (il tipico inconveniente è rappresentato da una forte irritazione).

Secondo Espuna, inoltre, gli altri guanti alimentari sono meno comodi di Finezza 13, una certezza che deriva dalla presenza di agenti batterio-statici, in grado di evitare lo sviluppo dei batteri. Le versioni possibili sono due, vale a dire con il polso lungo e con il polso corto, in modo da venire incontro a tutti i tipi di esigenze. Tra l’altro, il guanto di Espuna è stato adattato in maniera adeguata al contatto alimentare, con una resistenza massimale al taglio, come non se ne conoscono molte attualmente in commercio.