Fiera di Milano: una grande opera europea

La nuova Fiera di Milano ha una struttura imponente, potendo avvalersi di una superficie lorda di pavimento di 530.000 metri quadrati, su un’area fondiaria che raggiunge i due milioni di metri quadrati.

Il cambiamento è iniziato con la costruzione del nuovo polo, poco fuori il capoluogo lombardo, nell’area dell’ex raffineria Agip di Rho-Pero.

La realizzazione di padiglioni nasce da un’idea di Massimiliano Fuksas, uno degli architetti più famosi a livello internazionale, che meglio cura lo studio dei problemi urbani nei grandi centri metropolitani.

Il general contractor scelto è quello della cordata Astaldi, Pizzarotti & C, Vianini Lavori. Parte dei parcheggi, invece, sono stati realizzati da un general contractor formato dalle imprese: Codelfa, Grassetto Lavori, Marcora Costruzioni e Apcoa Parking Italia.

La firma sul progetto è stata posta dall’architetto Mario Bellini, il cui lavoro va dal disegno urbano e architettonico al design. Bellini è anche l’autore del quartiere Portello della Fiera di Milano. Dopo due anni e mezzo di lavoro, il 31 marzo 2005 è stato inaugurato il nuovo polo con sette giorni di incontri e dibattiti.

La prima pietra era stata posata il 6 ottobre 2002 in una cerimonia, che ha visto la presenza di personalità illustri dello Stato italiano e della Chiesa.