Il forno elettrico a camera di Borel

Borel, società svizzera che è attiva sin dal 1927, ha lanciato sul mercato uno dei suoi tipici prodotti, un forno elettrico a camera utile per tutte le applicazioni, non solamente quelle industriali. Questa fornace è caratterizzata soprattutto da una porta principale, la quale è composta a sua volta da tre porte più piccole che danno su dei ripiani modulari che possono essere spostati a piacimento. Per quel che concerne l’isolamento, poi, quest’ultimo è del tipo multistrato, con un interno realizzato in fibre ceramiche e in mattoni refrattari. Altro discorso importante è quello relativo all’aerazione, dato che l’ingresso e lo scarico dell’aria sono comandati da un apposito regolatore.

Per rendere ancora migliore il riscaldamento, il gruppo di Hauterive ha predisposto delle resistenze elettriche blindate su tutti e quattro i lati, mentre le interruzioni si ottengono nel momento preciso in cui si apre la porta. Bisogna anche ricordare che la frequenza della parte elettrica ammonta a cinquanta hertz. Che cosa c’è da dire in merito alla regolazione? Questo forno elettrico della Borel si avvale del regolatore programmabile Axron Swiss, con ben trenta programmi di quindici segmenti e il vantaggio di una funzione di partenza differita e la programmazione di tipo orario.

La certificazione CE è un altro dettaglio che non può essere tralasciato in questo discorso. La vendita del prodotto avviene con tre scaffalature che sono comunque rimovibili, mentre i modelli stessi partono da 2.400 litri con la porta a doppio battente. Ci sono anche delle opzioni interessanti da tenere in considerazione. Anzitutto, il numero delle porte più piccole può essere personalizzato a seconda delle esigenze. In aggiunta, i dati sono registrabili, grazie a una apposita connessione informatica per l’archiviazione o la loro attivazione. Infine, c’è anche da sottolineare come vi sia un equipaggiamento per la protezione di tipo individuale e il fatto che la garanzia del forno Borel può essere estesa.