Igiene industriale: il ventinovesimo congresso dell’Aidii

Tre giorni interi dedicati all’igiene industriale: a partire dal prossimo 12 giugno e fino al successivo 14, il Palazzo dei Congressi di Pisa ospiterà in ventinovesimo congresso nazionale dell’Aidii, l’Associazione Italiana degli Igienisti Industriali. Di cosa si dibatterà in questa edizione? I lavori cominceranno subito con un seminario molto interessante e incentrato sull’ambiente scolastico, i suoi rischi e le soluzioni. L’intento di questa discussione, fortemente voluta anche dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e dall’Università di Pisa, è quello di far capire come sia urgente la questione della qualità relativa agli ambienti interni. Scuole e uffici sono i luoghi in cui si passa gran parte della giornata, soprattutto quando si tratta di paesi industriali, ma spesso vi sono numerose criticità che rendono vulnerabili le persone che frequentano questi stessi luoghi.

In particolare, si focalizzerà l’attenzione su tutte quelle cause che rendono malsana l’aria degli ambienti chiusi. Sono comunque facilmente intuibili e riguardano soprattutto la eccessiva concentrazione di persone in uno stesso ambiente, i materiali poco adatti dei rivestimenti, gli inefficienti sistemi di aerazione e le operazioni di pulizia non complete. Su tali fattori si può intervenire per tempo. La prima giornata, inoltre, sarà anche dedicata ad altre sessioni piuttosto interessanti.

Tra gli argomenti di maggiore rilievo si possono citare il ruolo dell’igienista industriale e ambientale in relazione ai principali modelli organizzativi, le tecnologie utili per valutare i rischi del lavoro e dell’ambiente, le novità dal punto di vista organizzativo per quel che concerne la standardizzazione dei rischi, il controllo degli elementi più pericolosi nei luoghi di vita e di lavoro e le comunicazioni da effettuare in merito all’inquinamento delle scuole e delle abitazioni. La giornata finale, quella del 14, rappresenterà invece l’occasione per svolgere delle sessioni parallele, con delle comunicazioni a tematica libera per quel che riguarda gli agenti biologici, biomeccanici e i modelli di gestione che possono essere implementati.