Industria metallurgica: la allocorrosione

La allocorrosione è uno dei tipi di corrosione che si verifica in modo particolare nelle condotte e nelle strutture metalliche che sono interrate. Con questo nome si tendono a raggruppare tutti quei fenomeni corrosivi che vengono causati da agenti esterni al binomio metallo-terreno, o meglio tutti i fenomeni in cui l’agente perturbatore è distinto ed indipendente dallo stato elettrico della struttura interrata ed è sovrapposto a questo in modo tale da spostare in maniera artificiale l’equilibrio del complesso. Una classica definizione è stata data dallo studioso francese Maurin.

Secondo il suo pensiero, infatti, l’allocorrosione non è altro che il risultato di una ossidazione distruttiva dell’anodo di un sistema elettrochimico i cui elettrodi sono inseriti nel circuito esterno di una sorgente di corrente generata nel mezzo circondante il sistema stesso. Il fenomeno allocorrosivo si può sintetizzare, da un punto di vista generale, nel modo seguente. Anzitutto, se una forza elettromotrice immette in un terreno un campo di correnti tridimensionali e il percorso di queste ultime va a interessare anche le strutture metalliche interrate, si verifica asporto di materiale dalla struttura nei punti oppure nelle zone in cui le linee di forza fuoriescono dalla stessa per penetrare nel terreno. Le correnti che si trovano nel sottosuolo vengono solitamente chiamate “vaganti”, mentre quelle che vanno a interessare il metallo si indicano con il termine di “captate”.

L’entità del processo allocorrosivo non è legata in maniera stretta alle leggi di Faraday, anche perché si sta parlando di fenomeni che hanno a che fare solamente in parte con l’ambito elettrochimico. L’uscita delle correnti dal metallo nelle zone anodiche è legata, in particolare, alla conducibilità elettrica del metallo e del terreno a contatto, alle dimensioni geometriche della struttura, alle caratteristiche fisiche della sua superficie (ruggine e umidità in primis) e allo stato elettrico naturale del binomio metallo-terreno. Le allocorrosioni sono piuttosto frequenti nelle grandi città, visto che vi sono dei forti campi di correnti vaganti.