L’archeologia industriale della Repubblica Ceca

Tra gli itinerari meno classici e pubblicizzati della Repubblica Ceca c’è sicuramente quello industriale: l’archeologia di questo tipo non è rappresentata solamente dalle fabbriche, dagli stabilimenti e dalle ciminiere, ma anche centrali elettriche e gasometri. Il turismo industriale è ben sviluppato nella ex Cecoslovacchia, tanto da garantire profitti importanti, grazie soprattutto a un’attenta valorizzazione del territorio. Ecco perché da queste parti assumono una importanza fondamentale anche gli antichi canali di irrigazione, i viadotti delle ferrovie, le miniere, le torri dei forti e molto altro. In pratica, c’è una grande fame di sapere e conoscere come si svolgeva un determinato mestiere in passato, come era strutturata l’industria e come si viaggiava.

Attualmente, si possono contare ben quattrocento monumenti che appartengono a pieno titolo all’archeologia industriale, almeno da quello che è risultato dall’ultimo censimento ceco. Si tratta in molti casi di attrattive che non hanno più di trecento anni di vita, come ad esempio le torri di osservazione del ‘700, realizzate in acciaio e ferro: gli “esemplari” più interessanti sono senza dubbio la torre di Klet, nella parte meridionale della Boemia, e le altri in moresco e in legno. I turisti non possono che stupirsi di fronte a tanta bellezza, anche perché da queste cime si possono ammirare panorami di primo livello e caratteristiche architettoniche che hanno dell’incredibile.

Non bisogna dimenticare, poi, le stazioni meteorologiche, una vera e propria storia del settore e dei progressi tecnologici che sono stati raggiunti nel corso degli anni. Infine, l’offerta è molto variegata anche per quel che riguarda il sottosuolo: i siti minerai di Pribram e Ostrava sono dei musei didattici che insegnano a tutti i visitatori i lavori di un tempo e la conformazione di questi luoghi quando erano dedicati quasi esclusivamente all’estrazione del carbone (uno dei musei più grandi è il Landek Park, con le sue spettacolari panoramiche sul lavoro e sulle tematiche legate alla sicurezza dei secoli passati).