Macchine industriali: i vari tipi di disintegratori

Il disintegratore è la macchina industriale che viene utilizzata per ridurre in polvere più o meno fine dei pezzi di materiale non eccessivamente compatto. Le tipologie possibili sono diverse. Ad esempio, si possono citare i molini a martelli, vale a dire dei disintegratori che agiscono per urto e in cui il materiale viene sostanzialmente sbattuto a grande velocità, da organi giranti, contro la corazzatura della macchina. L’equipaggio rotante viene ad essere costituito da un robusto mozzo calettato sull’albero della macchina, sul quale sono montati dei martelli girevoli sul piano di rotazione dell’albero: inoltre, la forza centrifuga mantiene il tutto in posizione radiale nel corso del funzionamento.

I molini a martelli servono per i materiali di media durezza (come ad esempio il calcare) e teneri, senza alcuna importanza per il fatto che possono essere fibrosi. Si tratta in pratica di macchine che presentano un numero di giri al minuto che è variabile da duecento a quattromila. I molini a piolo, invece, sono delle macchine che funzionano per urto: sono ovviamente diverse dalle precedenti, visto che la parte fissa è costituita da due serie di sporgenze (pioli) di acciaio, fissate su un fianco dell’incasellatura e disposte secondo una o più circonferenze concentriche. L’organo mobile è sostanzialmente formato da un piatto, il quale è solidamente fissato all’albero, che porta una o due serie di sporgenze disposte anch’esse secondo circonferenze concentriche.

I molini a pioli servono per i materiali più teneri, non troppo abrasivi. Un’ulteriore tipologia è quella dei molini a croce; si tratta di disintegratori che prendono il nome dell’organo girante che è costituito da due sbarre sagomate, rigide, disposte a croce, in modo da lavorare sia sul mantello cilindrico che su zone anulari dei fianchi. Questi disintegratori, poi, sono adatti per i prodotti più duri. I vari tipi in questione lavorano con corrente d’aria generata da un ventilatore incorporato nella macchina, allo scopo di raffreddare ed asportare rapidamente il prodotto macinato che viene separato in un ciclone.