Il nuovo parco industriale dell’Aeroporto di Tulsa

Una mezza dozzina di promotori sta considerando in modo molto serio le opportunità e le caratteristiche tecniche per la creazione di un parco industriale di 136 acri presso l’Aeroporto Internazionale di Tulsa (città americana, il secondo maggior centro dell’Oklahoma): c’è ora grande attesa per un meeting che precederà la proposta formale, il quale si svolgerà a breve proprio all’interno della struttura in questione. In pratica, bisognerà capire quali sono i vantaggi, gli svantaggi e le necessità che si impongono per un parco simile e per il suo successivo sviluppo. La data del prossimo 29 marzo sembra comunque la più papabile in questo senso. Il Tulsa Airport Improvement Trust (meglio noto con l’acronimo Tait) avrà anche il compito di selezionare un numero di aziende adeguato che si possano impegnare nella costruzione di tale area e per questo c’è tempo almeno fino al prossimo 10 maggio.

Come si sa finora, il sito avrà le dimensioni di 136 acri, esattamente a sud della 36th Street North e ad est della Mingo Road, più precisamente nella parte centro-orientale dell’aeroporto, il quale occupa una superficie complessiva di quasi 4.500 acri. Lo stesso scalo americano può già contare su quattro linee commerciali che hanno fatto viaggiare nel corso del 2011 2,8 milioni di passeggeri, senza dimenticare il fatto che le sue imprese danno lavoro a ben 13mila persone: l’impatto sul settore economico ed industriale della regione è fondamentale.

Lo sviluppo residenziale non dovrebbe invece trovare alcun tipo di considerazione per il momento. Carl Remus, direttore per la finanza e l’amministrazione dell’aeroporto di Tulsa, ha sottolineato come si è scelto un leasing molto vantaggioso, anche se la durata è incerta, molto probabilmente oltre i venti anni, ma senza dubbio meno di cinquanta. La Federal Aviation Administration (Faa) non ritiene convenienti gli accordi superiori al mezzo secolo, in particolare per quel che concerne le modifiche che interesseranno il valore del parco industriale.