Renault titubante: Fca ritira la proposta. Titolo crolla in borsa e poi recupera

fcaNon si farà il matrimonio tra Fca e Renault, per le grandi incertezze espressa dal partner consolidato dei francesi, la Nissan. Il Lingotto ha così ritirato la sua proposta di fusione e il titolo stamattina perde fino al 3,71% in apertura, ma poi recupera prontamente e alle 10 e 30 è già a +0,60% rispetto a ieri. La notizia dell’impasse francese arriva a tarda notte, dopo una giornata in cui i due maggiori quotidiani economici mondiali, Bloomberg e Wall Street Journal, confermavano le difficoltà dell’operazione.

La riluttanza della Nissan

A conferma del mancato matrimonio, la Fca ha emesso una nota, dopo un Consiglio di amministrazione fiume:

“Il Cda ha deciso di ritirare con effetto immediato la proposta di fusione avanzata a Groupe Renault. Fca continua a essere fermamente convinta della stringente logica evolutiva di una proposta che ha ricevuto ampio apprezzamento sin dal momento in cui è stata formulata e la cui struttura e condizioni erano attentamente bilanciati al fine di assicurare sostanziali benefici a tutte le parti. E’ tuttavia divenuto chiaro che non vi sono attualmente in Francia le condizioni politiche perché una simile fusione proceda con successo”

Bruno Le Maire, a capo del dicastero dell’Economia francese, si è rammaricato, pur avendo lavorato attivamente per la fusione, che sembra essere saltata per le titubanze della Nissan, il partner ufficiale della Renault.

Parigi voleva la sede operativa in Francia, ed altre garanzie, mentre la Nissan avrebbe ritirato il consenso alla fusione.