Il mercato delle auto ad alimentazione alternativa chiude il secondo trimestre del 2016 con una leggera crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. All’interno di questo dato generale è forte la crescita delle auto elettriche ed ibride plug-in mentre sono in calo le vendite dei veicoli alimentati con combustibili alternativi.
L’ascesa dell’auto elettrica
Secondo i dati diffusi dall’ACEA, nel secondo trimestre 2016 nell’Unione Europea sono state immatricolate complessivamente 14.579 auto elettriche a batterie con una crescita del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il mercato più importante per questa tipologia di veicoli è saldamente quello francese dove sono state vendute 6.316 auto elettriche (+23,1%). Modesti i numeri registrati in Italia con sole 272 unità vendute ed una flessione del 20,9%.
Nello stesso periodo nell’Unione sono state vendute 18.862 auto ibride plug-in con una crescita del 9,6% rispetto secondo trimestre 2015. Il Regno Unito con 6.061 immatricolazioni ed una crescita del 58,7% traina questo settore. Anche in questo caso i numeri del mercato italiano sono di un ordine di grandezza inferiore con 324 immatricolazioni, in crescita del 52,8%.
Numeri assoluti più elevati si registrano per le vendite di veicoli ibridi non plu-in (full hybrids e mild hybrids). Questa classe di veicoli ha registrato in UE 63.707 immatricolazioni nel secondo trimestre, in crescita del 22,6%. 9.379 i veicoli di questo tipo immatricolati in Italia (+46,1%).
Metano e GPL in flessione
Il secondo trimestre dell’anno registra invece una flessione nelle vendite di veicoli alimentati con combustibili alternativi (metano, GPL ed etanolo). Le immatricolazioni sono state pari a 50.211 unità, in flessione del 20,8%.
Questo genere di auto trovano spazio soprattutto sul mercato italiano che da solo assorbe i 4/5 delle vendite. Nel trimestre in particolare le auto a GPL o metano vendute in Italia sono state pari a 41.420 con una flessione del 22,3%.
[Via | acea.be]