Le dentatrici coniche Gleason per denti curvi

Le dentatrici coniche Gleason per denti curvi sono in grado di realizzare tre principali tipi di denti: anzitutto, la spirale con angolo zero (il cosiddetto “zerol”), senza dimenticare però la spirale obliqua e quella hypoid. L’utensile che viene impiegato non è altro che una fresa a disco, sulla cui faccia piana è riportato un certo numero di lame a forma di trapezio. Nel loro movimento di rotazione, esse rappresentano un dente della ruota generatrice piano-conica che, viene ad avere i denti ad asse incurvato ad arco di cerchio. La ruota che bisogna tagliare e la ruota generatrice sono entrambe disposte con l’asse di rotazione orizzontale. Delle dentature con un piccolo modulo si costruiscono anche con le frese integrali.

La fresa in questione necessita di trovarsi con il suo asse alla distanza e (eccentricità) rispetto all’asse della ruota da dentare in modo da avere un determinato angolo della spirale conica. Le lame della fresa sono poi solite accostarsi in maniera progressiva alla ruota, andandone a scavare a poco a poco un vano e, passando al di sopra di essa, se ne allontanano. Inizia poi lo scavo di un altro vano, dopo che la ruota da dentare ha ruotato in un angolo corrispondente a un passo. La composizione di ogni movimento va a generare dei denti con un profilo da evolvente.

L’intervento del divisore, il quale è funzione del numero di denti da tagliare, si realizza di norma con una quaterna di ruote che sono intercambiabili tra loro. Sempre cambiando alcune ruote poste in un’apposita scatola si può variare la velocità di lavoro della fresa. Fra le disposizioni caratteristiche della dentatrice Gleason a spirale, le più importanti sono l’inclinazione del dente, il ricoprimento e l’eccentricità della fresa. Per avere, infine, un movimento che sia il più dolce possibile, è necessario stabilire un ricoprimento dei denti di almeno mezzo passo.