UE: serve un consorzio per le batterie delle elettriche

batterie elettriche

La UE vuole creare un grane consorzio per la produzione di batterie per auto elettriche, e per questo chiama a raccolta i grandi gruppi chimici, automobilistici e tecnologici, con il commissario Sefcovic che vuole una nuova Airbus dell’elettrico. Il modello sarà quello che ha dato via alla grande azienda aeronautica europea, e si chiamerà Terna, progettata per essere il principale gruppo europeo di produzione di sistemi di accumulo. Questo è il futuro dell’auto e la UE ci vuole essere da protagonista, anche se è già in ritardo rispetto ad americani ed asiatici. Per questo la UE ha deciso di intervenire, chiamando a raccolta le aziende per un incontro decisivo a Bruxelles. Maros Sefcovic, vicepresidente e commissario Ue per l’unione energetica cerca di dar vita ad un consorzio per evitare la dipendenza dai colossi extraeuropei, in un mercato che diventerà gigantesco in un prossimo futuro, con stime di 40 miliardi entro il 2025, anche se molti analisti considerano il valore del mercato molto più alto, specialmente se anche nella UE verranno approvati regolamenti più stringenti contro le emissioni dannose. Il 2025 sarà l’anno, secondo molti operatori di mercato, del sorpasso delle elettriche sui motori diesel, e poi toccherà alle auto a benzina. I grandi produttori di batterie diverranno importanti come i petrolieri, e la UE ha convocato, per l’11 ottobre, i grandi come Basf e Bmw, e tanti altri.