Il Csi della Provincia di Matera ha il suo periodico d’informazione

Matera Industria e Territorio: è questo il nome che è stato scelto per il periodico nuovo di zecca che andrà ad aggiornare le informazioni relative al consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera (il cosiddetto Csi). Il giornale ha già pubblicato il suo primo numero e avrà una cadenza mensile per quel che concerne la diffusione tramite internet. In effetti, il classico portale dell’ente in questione (Consorzioindustrialematera.it) ospiterà al suo interno questa novità molto interessante. In aggiunta, non bisogna dimenticare nemmeno l’utile newsletter, la quale consentirà di tenere informati tutti coloro che si andranno a iscrivere e che avranno intenzione di ricevere questo giornale nei vari numeri che seguiranno.

Come ha spiegato il commissario del consorzio, Gaetano Santarsia, si tratta di un’idea che vuole andare oltre i tradizionali comunicata stampa: il progetto ha cominciato a svilupparsi in occasione delle celebrazioni del mezzo secolo dell’ente e ora è diventato una realtà concreta. In pratica, il Csi ha pensato di approfondire molti temi complessi, visto che spesso questi approfondimenti non possono essere ridotti a una semplice nota stampa. Tra l’altro, l’obiettivo è anche quello di far conoscere questo organismo, dato che in pochi sanno quali compiti svolge, come opera e qual è la sua reale utilità nei confronti della comunità. Come ha sottolineato lo stesso Santarsia, Matera Industria e Territorio è un periodico che non ha richiesto grandi sacrifici economici, tanto più che la diffusione sul web è una buona garanzia.

Il direttore responsabile sarà per il momento un giornalista professionista, Rossano Cervellera, mentre la direzione editoriale è stata affidata al direttore generale del consorzio, Rocco Di Chio. Il numero zero, il primo in assoluto di questa avventura informativa, è stato dedicato al dibattito sul rilancio produttivo di una delle aree industriali più importanti, vale a dire quella della Valbasento; il Csi ha voluto far conoscere il proprio punto di vista sulla necessità della bonifica.