Ecomondo 2011: al via la quindicesima fiera industriale del riciclo

Quattro giorni interi dedicati appositamente al riciclo e allo sviluppo sostenibile: può essere riassunta in questa maniera la quindicesima Fiera Industriale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, la quale avrà luogo dal 9 al 12 novembre prossimi. Di cosa si tratta esattamente? I rifiuti e tutte le attività che sono connesse a loro sono strategiche da alcuni anni a questa parte, in particolare il loro smaltimento, il trattamento e il successivo riutilizzo. Insomma, si può parlare di una vera e propria industria ed è ad essa che si rivolge questa fiera, conosciuta più semplicemente come Ecomondo e che si tiene a Rimini per la precisione.

L’occasione è davvero importante, dato che tutti i soggetti in queste specifiche filiere industriali potranno mettere in mostra le loro innovazioni e i loro progressi; nel dettaglio, le tecnologie più avanzate, le soluzioni tecniche, le gestioni dei rifiuti, i metodi per il riutilizzo dei materiali e per il risparmio idrico troveranno ampio spazio da questo punto di vista. Ovviamente, questa fiera avrà un’organizzazione piuttosto classica, con esposizioni, padiglioni, ma anche convegni e dibattiti sugli argomenti più attuali, con una focalizzazione che riguarderà soprattutto la cosiddetta “green economy”. Le questioni saranno diverse: ad esempio, si possono citare la sostenibilità ambientale ed ecologica dei processi industriali, la qualità dell’aria presente nei nostri cieli, la prevenzione dei principali rischi industriali, le cosiddette “bioraffinerie”, oltre alla qualità urbana. Inoltre, sono cinque le esposizioni di maggiore interesse in tal senso.

Si tratta di Waste (gestione dei rifiuti e il loro ciclo completo), ReclaimExpo (il Salone Internazionale sulle Tecnologie di Bonifica dei Siti Contaminati), DECommissioning (si affronterà il tema della ricerca di aree e fabbricati per il riutilizzo dei siti industriali in dismissione), Oroblu+Air (settore idrico e trattamento dei fumi industriali) e IntertTech (riciclaggio dei materiali industriali). Infine, non si può dimenticare Ecobuy, l’isola degli acquisti sostenibili.