L’economia industriale

L’oggetto di studio dell’economia industriale è il funzionamento dei mercati e dei settori industriali e in maniera particolare il modo in cui le imprese competono fra loro.

Questa disciplina si è sviluppata nella prima metà del XX secolo, ma è stata riconosciuta facente parte delle scienze economiche solo a partire dal 1941.

L’economia industriale, inoltre, si occupa dello studio della microeconomia e in particolar modo tutto ciò che riguarda la teoria dell’impresa, che si rinnova in continuazione per far fronte alle nuove esigenze produttive.

Nuove esigenze che nascono dalla Rivoluzione industriale e dalle trasformazioni delle attività e delle tecniche di produzione, parallelamente ai cambiamenti sociali e culturali che danno forma a queste imprese industriali.

Il nuovo corso della cultura d’impresa si diffonde per lo più durante il boom economico ed ha una matrice statunitense, che introduce nel vocabolario del settore termini come management, marketing, budget.

Il principio della nuova cultura d’impresa non segue solo la logica del profitto, ma mira anche all’espansione della produzione, alla conquista di nuovi mercati e a tutto ciò che pur essere utile alle propria stabilizzazione.