Abitazioni, prezzi in calo nel quarto trimestre 2013

indice dei prezzi delle abitazioni
Il 2013 si conferma anno di contrazione per il valore degli immobili ad uso residenziale. L’ISTAT ha infatti diffuso i dati sull’andamento dell’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie registrando un calo sia su base trimestrale che annuale. Anche il bilancio dell’intero 2013 registra prezzi in calo.

Nel quarto trimestre dello scorso hanno l’indice IPAB ha registrato un calo dell’1,3% rispetto al trimestre precedente. Il calo dei prezzi ha coinvolto in maniera pressoché uniforme tutto il mercato immobiliare con una flessione dell’1,1% per le nuove abitazioni e dell’1,3% per le abitazioni esistenti. Fatto 100 il valore dell’indice nel 2010, nel quarto trimestre 2013 il valore delle abitazioni è pari a 90,7, valore ottenuto come media tra l’indice per le nuove abitazioni (101,0) e l’indice per le abitazioni esistenti (86,4).

Ancora più marcato è il calo nel raffronto con il quarto trimestre del 2012. La variazione tendenziale registra infatti un calo del 4,8%. La flessione maggiore è quella registrata dalle abitazioni esistenti (-5,3%) mentre per le nuove abitazioni il calo è stato pari al 3,5%. Complessivamente i dati del quarto trimestre 2013 confermano la tendenza al calo dei prezzi delle abitazioni in corso ormai da due anni, un dato che viaggia in parallelo con la riduzione dei volumi edificati.

Lo scenario per l’edilizia residenziale non cambia considerando i dati complessivi di tutto il 2013. Nel corso dell’anno il prezzo delle abitazioni ha registrato una flessione media del 5,6% con andamenti tuttavia sensibilmente diversi a seconda dei settori. Le abitazioni esistenti hanno infatti registrato una flessione del 7,1% mentre la tenuta di valore delle nuove costruzioni è stata migliore con un calo limitato al 2,4%. I dati del 2013 seguono quelli altrettanto negativi registrati nel 2012 quando il calo dei prezzi era stato pari al 2,8%.

[Via | ISTAT]