Fattura elettronica: ancora polemiche dai commercialisti

fatturazione-elettronicaCon il 1° gennaio è arrivata la fattura elettronica, ma con essa anche le polemiche da parte delle aziende e in particolare dei commercialisti, che devono aiutare le società a compilarle. Per l’Agenzia delle Entrate e non ci sono problemi, mentre il Governo ha varato i primi sei mesi senza sanzioni, per non punire le aziende che sbagliano una nuova struttura fiscale.

Cosa c’è che non va

Secondo l’Agenzia delle Entrate, in questi primi giorni del 2019 sono state emesse già 2,8 milioni di fatture elettroniche da circa 120 mila operatori Iva. Sembra che le cose siano andate sostanzialmente bene, visto che il sistema ha scartato solo il 6% delle fatture inviate, per errori “sostanziali” sulla trasmissione e compilazione. In pratica, errori anche con le vecchie fatture.

In effetti, le prove sperimentali avevano registrato il 30% di errori.

Ci sono però ancora proteste, in particolare per alcune categorie. Confcommercio però ritiene la misura sostanzialmente positiva, ma non è dello stesso avviso Marco Cuchel, presidente dell’Associazione dei commercialisti.

Secondo il presidente ci sono molte “segnalazioni di utenti che, collegandosi al portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, visualizzano il messaggio ‘Il sistema non è al momento disponibile, ci scusiamo per l’inconveniente e si prega di riprovare più tardi’”.

Ma per l’Agenzia delle Entrate non c’è stata alcuna “anomalia sul server Sogei”.