Gucci si accorda con il fisco per un miliardo?

gucciLa notizia trapela sulla stampa, con il colosso della moda e del lusso Gucci che potrebbe staccare un assegno sostanzioso al fisco per chiudere il contenzioso con l’Agenzia delle Entrate. O meglio sarà il gruppo francese del lusso Kering, a pagare, in quanto proprietario del brand italiano.

La notizia è di quelle forti, perché Gucci rischia di segnare il record di tutte le contrattazioni con una cifra da capogiro.

Il fisco contesta a Gucci di aver evaso tasse su ricavi per oltre 14 miliardi di euro.

L’accordo

Gucci dovrebbe quindi staccare un assegno di circa il 10% dei ricavi. Si tratterebbe quindi di 1,4 miliardi, che sono richiesti anche dalla Guardia di Finanza. Tra pochi giorni, a maggio, ci saranno le comunicazioni ufficiali da parte degli enti interessati e del colosso del lusso.

Per il momento Kering si è limitata ad una difesa a mezzo stampa, sostenendo la sua assoluta correttezza nei confronti del fisco, ma la procura di Milano è di diverso avviso. È stata la controllata svizzera Luxury Goods International (LGI) ad attrarre l’attenzione delle Fiamme Gialle, secondo cui la controllata sarebbe stata usata per l’evasione.

Gucci oggi è il marchio di punta di Kering, è rappresenta il 66% dei ricavi dei francesi. Gli utili sono raddoppiati e la redditività è molto alta. Con l’accordo, Kering risparmierebbe sugli interessi e le sanzioni, per circa 500 milioni di euro.