I nuovi compressori senza olio di CompAir

Il nome CompAir va associato necessariamente al gas e all’aria compressa. Si sta infatti parlando della società che vanta una leadership internazionale comprovata per quel che riguarda la tecnologia di compressione “oil free. È stata proprio tale azienda a lanciare sul mercato degli strumenti nuovi di zecca, ovvero dei compressori rotativi a vite e appunto senza olio, i quali sono caratterizzati da due stadi. Gli elementi più interessanti che si possono sottolineare in questo caso sono senza dubbio il raffreddamento ad aria, la potenza che è compresa tra 75 e 160 chilowatt e la portata, da un minimo di 8,8 fino a un massimo di 23,56 metri cubi al minuto.

In aggiunta, non si può dimenticare la purezza dell’aria, rispettosa degli standard più importanti e la totale assenza di silicone. Non c’è distinzione tra le varie applicazioni possibili, visto che l’affidabilità rimane sempre agli stessi livelli. Ulteriori vantaggi sono quelli relativi al controllo continuo di tutti i parametri utili dal punto di vista operativo e alla riduzione dei costi del ciclo di vita del compressore stesso. Tra l’altro, si arriva a risparmiare fino a un quarto di energia se si confrontano tali applicazioni con quelle delle unità a velocità fissa che presentano le medesime particolarità.

Il fatto che si stia parlando di un macchinario “oil free” significa anche che la compressione risulta essere di tipo isotermico, di conseguenza le basse e costanti temperature sono in grado di garantire una buona affidabilità. Le condizioni complicate, anche per quel che concerne l’ambiente, non sono assolutamente un ostacolo. Il motore elettrico che viene sfruttato da CompAir è del tipo WEG IE3, una sigla che è sinonimo di efficienza, rispetto delle norme e massima sicurezza. Il comando multilingue, infine, è impreziosito dalla tecnologia touch screen, in modo da rendere possibile il funzionamento e il taglio dei costi di gestione (la pressione viene monitorata di continuo).