Pavimenti industriali: le ultime novità di Italcementi

Da domani e fino al prossimo 5 ottobre Rho, cittadina non distante da Milano, sarà la protagonista assoluta della Fiera Internazionale dell’Edilizia e dell’Architettura. Inutile aggiungere che uno degli stand più promettenti e più invitati sarà quello di una compagnia più che conosciuta nel nostro paese: si tratta di Italcementi, la quale intende potenziare ulteriormente la propria leadership industriale. Il gruppo in questione, infatti, presenterà delle novità molto interessanti per quel che concerne le superfici industriali, tra cui il cemento trasparente i.light, già reso noto nel corso della precedente edizione dell’evento, la quale si svolse a Shanghai, in Cina.

Tale prodotto è una innovazione di sicuro rilievo, dato che si possono ottenere dei prefabbricati in grado di far passare la luce attraverso le pareti, un vero e proprio gioco di luci e ombre in continuo mutamento col passare delle ore della giornata. Molto interessante, poi, è il cosiddetto “cemento fotovoltaico”, denominato dalla stessa Italcementi Tx Active; questa soluzione è scelta da moltissimi architetti, i quali hanno cominciato ad apprezzare il disinquinamento che il materiale riesce a garantire, una frontiera senz’altro auspicabile per quel che concerne il design industriale del futuro e per i progetti che si intenderà implementare nei prossimi mesi. Ma non è finita qui.

In effetti, la società è una vera fucina di idee da diverso tempo a questa parte; in particolare, c’è da aggiungere anche Pervious Concrete, un calcestruzzo che può drenare fino a duecento nubifragi, con l’indiscutibile vantaggio dei minori costi di smaltimento e dell’efficace trattamento che viene riservato all’acqua piovana. Infine, non si può non fare un accenno a Tx Percocem. Di cosa si tratta? Quest’ultimo prodotto consiste in un mix di cemento fotocatalico e di acqua che permette di conseguire delle superfici dalle eccezionali doti meccaniche, una scelta azzeccata per le pavimentazioni industriali, i parcheggi molto ampi e i caselli delle autostrade.