Settore nautico: i prodotti industriali di Filp Spa

Il nome Filp fa immediatamente pensare alla società per azioni che è attiva da oltre mezzo secolo nella produzione di materiali compositi termoindurenti: la compagnia in questione è solita sfruttare diversi tipi di supporti, come ad esempio la carta, i tessuti naturali e il vetro, impregnando il tutto con le proprie resine sintetiche. In questa maniera, è possibile ottenere una gamma molto ampia di prodotti davvero interessanti.

Superfici metalliche: l’uso delle vernici industriali

Per proteggere in maniera efficace le superfici metalliche si utilizzano delle apposite vernici industriali. Esse possono essere divise in tre grandi categorie: le vernici ai grassi, quelle cellulosiche e infine le vernici a resine sintetiche. Per quel che concerne la prima tipologia appena menzionata, c’è da dire che sono costituire da oli siccativi, resine, diluenti e pigmenti. Gli oli siccativi hanno la proprietà di indurire per effetto dell’ossigeno dell’aria; la cottura, in questo caso, ha lo scopo di aumentare la proprietà siccativa dell’olio stesso, ma bisogna ricordare che anche l’essenza di trementina, una volta aggiunta all’olio di lino, può favorire la fissazione dell’ossigeno dell’aria da parte dell’olio.

Verniciatura industriale: come si usano le polveri

Verniciatura industriale.

Questo procedimento viene effettuato per decorare una superficie e proteggerla da tutte le azioni corrosive degli agenti aggressivi. Oggi vi parleremo di una procedimento specifico: la verniciatura a polvere.

I pezzi su cui si lavora vengono ricoperti di polvere verniciante a base di resine sintetiche, la quale aderisce alla superficie per effetto elettrostatico.

Dopo questa operazione i pezzi vengono passati in un forno dove la vernice prima fonde e poi polimerizza dando così uno strato aderente. Questi due passaggi sono resi possibili dall’elevata temperatura del forno.