Verniciatura industriale: le tecniche della sabbiatura

Quando si fa riferimento alle verniciature industriali non si può non parlare delle sabbiature.

La tecnica della sabbiatura è l’ideale per le travi, le lamiere in acciaio, i pezzi industriali, i carrelli elevatori, le macchine agricole, ma anche i cancelli e i telai degli autocarri: ma come funziona esattamente questo processo? Il tutto consta di dispositivi di trasporto, cabine di verniciatura e asciugatori per i momenti successivi al trattamento. Nello specifico, i pezzi umidi o ricoperti dal ghiaccio vengono trattati con dei preriscaldatori, poi l’asciugatura vera e propria consente di maneggiare i pezzi che devono poi essere lavorati.


La sabbiatura consiste nell’asportazione dalla superficie di ossidi, vernici e calcificazioni, in modo da ottenere uno strato scoperto: in questo modo si riesce a dar vita a un pezzo che può essere successivamente verniciato nella maniera migliore. L’impiego industriale meccanico, comunque, non è il solo, gli utilizzi vengono anche estesi al settore edilizio.

Le lavorazioni industriali sono sostanzialmente di tre tipi, tutti denominati con una sigla specifica, vale a dire Sa2, Sa21/2 e Sa3: nel primo caso (“spolverata”) la superficie è uniforme e scura, nel secondo (“commerciale”), tutto è perfettamente liscio, mentre nel terzo (“incisione”) vi sono diverse incisioni e una superficie lucida e completamente pulita.