Le vernici al poliuretano e alla nitrocellulosa

Tra le vernici industriali che meritano un approfondimento figurano senza dubbio quelle al poliuretano e quelle alla nitrocellulosa. Cerchiamo di capire di cosa si tratta. Le vernici al poliuretano fanno parte del gruppo delle vernici reattive e si caratterizzano per i due tipici componenti che devono essere mescolati in una determinata proporzione, immediatamente prima del loro impiego. Dopo aver effettuato il mescolamento in questione, il prodotto può essere utilizzato solamente per poche ore, vale a dire prima che indurisca.

Vernici industriale: decorazione e protezione del legno

Quali sono le vernici industriali da utilizzare per il legno da esterno? L’obiettivo che di solito si tende a raggiungere è quello di proteggere e decorare le superfici allo stesso tempo. Una tipologia molto interessante è quella della vernice speciale per il legno da esterno, la quale è tradizionalmente di due categorie, vale a dire microporosa e fungicida. Nel primo caso, la vernice stessa consente al legno di respirare in modo migliore, con tutti i vantaggi che ne conseguono, senza dimenticare la maggiore evaporazione che viene garantita all’acqua e il vantaggio del mancato staccamento della pittura, dell’assenza di squamazione e di bolle, inconvenienti piuttosto frequenti da tale punto di vista.

Superfici metalliche: l’uso delle vernici industriali

Per proteggere in maniera efficace le superfici metalliche si utilizzano delle apposite vernici industriali. Esse possono essere divise in tre grandi categorie: le vernici ai grassi, quelle cellulosiche e infine le vernici a resine sintetiche. Per quel che concerne la prima tipologia appena menzionata, c’è da dire che sono costituire da oli siccativi, resine, diluenti e pigmenti. Gli oli siccativi hanno la proprietà di indurire per effetto dell’ossigeno dell’aria; la cottura, in questo caso, ha lo scopo di aumentare la proprietà siccativa dell’olio stesso, ma bisogna ricordare che anche l’essenza di trementina, una volta aggiunta all’olio di lino, può favorire la fissazione dell’ossigeno dell’aria da parte dell’olio.