L’industria manifatturiera

Industria manifatturiera.

Questo tipo di industria ha una grande rilevanza sotto il punto di vista della geografia economica perché si occupa di un insieme di aspetti spaziali ed economici come l’approvvigionamento della risorse, la loro trasformazione e la distribuzione del prodotto.

La nascita di questo tipo di industria non fu un evento improvviso, ma venne preceduta da alcuni cambianti radicali in seno all’economia, alla tecnologia e alla società nel suo complesso.

L’industria manifatturiera è fondamentale in tutti i sistemi economici moderni ed possibile distinguerla in tre diverse fasi: l’approvvigionamento di materie prime che vengono concentrate in un determinato luogo, la produzione o trasformazione del bene primario in prodotto finito o semilavorato e la distribuzione del bene prodotto sul mercato.

Questa industria opera nel sistema economico, instaurando una serie di relazioni funzionali, che ne fanno una sua caratteristica imprescindibile.

Nella tradizione economica si distinguono tre principali rapporti tecnico-funzionali:

  • verticali (processi di produzione legati da una successione dell’apporto manifatturiero all’interno di una stessa impresa o fra diverse);
  • laterali (produzione parziale destinata all’assemblaggio con altre componenti prodotte da una pluralità di imprese);
  • di servizio (quando le imprese utilizzano un processo o un servizio comune fornito in una determinata area).