Comandi e controlli per macchine: i regolatori elettronici

L’impiego dei tubi elettronici a vuoto oppure a gas, la cosiddetta elettronica industriale, nelle diverse apparecchiature del sistema di controllo e regolazione consente di ottenere una sensibilità molto elevata, un tempo di risposta piuttosto basso (la risposta è pressoché istantanea a un segnale di comando) e una elevata amplificazione, con la potenza di controllo che può essere molto piccola, anche se quella controllata è alta. Proprio per tali caratteristiche precise, il sistema può essere impiegato per il controllo di grandezze che sono variabili in modo rapido. Il regolatore elettronico di velocità per un motore a eccitazione indipendente, comprende diversi elementi: tra essi, possiamo sicuramente citare il trasformatore di alimentazione dei raddrizzatori, i raddrizzatori di potenza con tyraton per l’alimentazione indipendente del campo e dell’armatura e il generatore della tensione continua di riferimento, o segnale di entrata, con un apposito dispositivo di stabilizzazione.

Inoltre, non si possono dimenticare nemmeno il trasduttore della velocità di uscita in una tensione ad essa corrispondente (dinamo tachimetrica e complesso di due potenziometri), il circuito di retroazione che porta la tensione proporzionale alla velocità in confronto con la tensione di riferimento per il controllo della velocità e l’amplificatore della tensione di regolazione. Nel sistema corrispondono diverse definite velocità del motore di lavoro che si stabiliscono agendo in maniera manuale oppure automatica su un potenziometro. La velocità del motore, tra l’altro, varia meno dell’1% da vuoto a pieno carico se viene a essere compensata la caduta di armatura del motore.

Si impiegano dispositivi più semplici e meno costosi per il controllo della velocità quando non è richiesta una elevata precisione, come per molte macchine utensili. Altre condizioni predisposte di funzionamento si attuano con diversi gruppi elettronici di controllo e comando che operano in maniera simultanea o successiva, con un selettore di commutazione, in modo che la macchina può eseguire un predeterminato programma di lavoro.