Civita Castellana: nuove speranze per il settore della ceramica

Il distretto industriale della ceramica di Civita Castellana potrà beneficiare di un finanziamento economico pari a 1,5 milioni di euro: si tratta di una somma importante, visto che l’area in questione vive una profonda crisi da diverso tempo, e che sarà sfruttata al massimo per rendere ancora più moderne le opere comuni consortili, senza dimenticare le reti di impresa che si trovano in questa zona del Lazio. L’annuncio ufficiale è stato fatto dal primo cittadino del comune viterbese, Gianluca Angelelli, il quale ha avuto un proficuo incontro nel corso di questa settimana con Pietro Di Paolo, assessore della Regione per quel che riguarda le attività produttive, e la direzione dell’area attività produttive.

Gli impegni in questione, comunque, erano già stati presi qualche mese fa. Secondo lo stesso Angelelli, le problematiche per il settore della ceramica rimangono ancora, ma si è compiuto il primo passo positivo e nella direzione giusta, anche perché la Regione Lazio ha finalmente mostrato una adeguata sensibilità e attenzione nei riguardi della vicenda. Il prossimo incontro decisivo avrà luogo tra una settimana esatta, quando sarà il momento di definire in che modo verrà stanziato il finanziamento, cercando anche di capire quali sono queste opere strutturali comuni che devono essere migliorate.

L’auspicio del sindaco è che possa partecipare al bando in questione anche il Consorzio Prataroni, molto attivo in ambito industriale (seppure con qualche polemica di troppo a livello locale), al fine di ripristinare in modo corretto la funzionalità dell’impianto di depurazione, fondamentale in questo caso. Una misura del genere, infatti, sarebbe utile per tutelare l’ambiente circostante, ma anche per concretizzare numerose economie di scala. Civita Castellana vanta la produzione di ben il 70% della ceramica sanitaria del nostro paese, quindi si può ben capire l’urgenza dell’intervento, con la concorrenza della Cina e di altri paesi mediorientali che hanno messo in crisi l’intero settore.