Tavarnelle Val di Pesa: il progetto per l’area industriale della Sambuca

Tavarnelle Val di Pesa, comune di circa settemila abitanti in provincia di Firenze, ha deciso di investire con convinzione sullo sviluppo di una zona industriale ben precisa: si tratta della cosiddetta Sambuca, la quale potrà beneficiare di un progetto molto ampio e variegato di opere pubbliche, visto che si andrà incontro alle nuove esigenze e funzionalità del settore ambientale. D’altronde, si sta parlando di una delle aree toscane dalla maggiore produttività in assoluto, con ben 250 e più imprese che sono attive nel settore manifatturiero. Ebbene, l’obiettivo è quello di riqualificare il tutto in un programma molto ambizioso, il quale punterà sul modello cosiddetto Apea (acronimo che sta a indicare l’Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata).

Il contributo totale che è stato stanziato in tal senso è pari a 785mila euro, di cui più della metà fanno riferimento all’ente regionale di cui si sta parlando. Tavarnelle Val di Pesa vuole accelerare il passo dal punto di vista produttivo, pertanto con questo denaro avrà l’opportunità di migliorare e potenziare le infrastrutture e i servizi. La prima fase del progetto in questione prevede essenzialmente che si dia vita a quattro degli otto interventi previsti, in modo da perfezionare questo “lifting” dell’area industriale. Il modello sarà sostenibile dal punto di vista ecologico e ambientale, con un particolare attenzione per quel che riguarda i consumi e l’efficienza in senso energetico.

Il comune toscano punta sull’illuminazione pubblica a led, tramite una opportuna sostituzione degli apparati più vecchi e non più adeguati. Vi sarà poi un’altra fase relativa al riordino della viabilità: il punto di accesso alla Sambuca sarà anch’esso riqualificato, senza dimenticare gli spazi comuni che le aziende potranno sfruttare come luoghi di incontro per i percorsi formativi. La convinzione della giunta comunale è che questo progetto possa essere un investimento coraggioso, in grado di perfezionare le sinergie tra l’ambiente e lo sviluppo, oltre alle reti di imprese.