Contratto preliminare tra Sadi Servizi Industriali e Special Situations

Per ora si tratta di un contratto preliminare di compravendita, ma l’obiettivo è quello di arrivare a una cessione pari al 100% del capitale: questa operazione sta riguardando la Sadi Servizi Industriali, la spa di Segrate attiva soprattutto in ambito ambientale, la quale si è accordata con la Special Situations srl per vendere l’intera quota della propria controllata, vale a dire la Sadi Poliarchitettura. L’unica eccezione che si riferisce a questa vendita è quella relativa al capannone industriale che sorge a Orgiano, in provincia di Vicenza, oltre ad alcuni elementi di tipo non core, visto che questi ultimi continueranno a far parte del perimetro di consolidamento.

Non si tratta proprio di un fulmine a ciel sereno, dato che la stessa Sadi Poliarchitettura ha fatto registrare nel corso del 2011 una perdita netta molto vicina al milione di euro (981.786 per la precisione); pertanto, la società in questione, le cui attività principali sono quelle dell’edilizia industriale e navale, non vive uno dei momenti economici più brillanti della propria storia. Quali sono le principali caratteristiche del contratto a cui si sta facendo riferimento? Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che il prezzo totale per la vendita è suddiviso in due componenti essenziali.

La prima è rappresentata dalla parte fissa e simbolica, vale a dire un euro, mentre la seconda è una porzione maggiormente variabile, ovvero il valore effettivo del margine operativo lordo semestrale che sarà rilevato il 30 giugno del prossimo anno, moltiplicato per cinque e al netto della posizione finanziaria netta. Dunque, il calcolo può sembrare complesso, ma è fondamentale per capire il valore. Che cosa succederà se il margine in questione sarà pari a zero o addirittura negativo? Anche il saldo del prezzo sarà nullo, senza che vi sia alcuna pretesa di aggiustamento. Il prossimo 30 giugno (fra tre settimane esatte quindi) scadrà il termine per la sottoscrizione del contratto.