Una nuova compagnia farà parte del parco industriale di Suzhou

Il Parco Industriale di Suzhou sta per accogliere un nuovo ingresso: si tratta di una nuova compagnia attiva nel campo della biochimica, una novità che è stata resa possibile dall’accordo preliminare tra la cinese BioBay e il Temasek Life Sciences Laboratory, utile per stabilire una impresa che sia in grado si specializzarsi nella produzione di vaccini e antibiotici. L’investimento finanziario che è previsto è di dieci milioni di dollari americani, con il laboratorio a cui si è fatto riferimento in precedenza che fornirà tutta la propria esperienza dal punto di vista tecnico.

Si tratta di uno dei progetti in itinere che fanno parte della partnership tra Singapore e lo stesso parco industriale. In questo caso si è focalizzata l’attenzione sugli sforzi del parco in questione per quel che riguarda alcuni dei settori in rampa di lancio: gli esempi più importanti sono quelli dell’energia nano-fotoelettrica e della biofarmaceutica, i quali coinvolgono in larga misura la ricerca e sviluppo. Un’ulteriore speranza che è stata espressa e che si vuole nutrire è quella di apprendere da Singapore l’esperienza e le innovazioni di determinate aree, in primis i servizi finanziari, la pianificazione urbana e anche il turismo. In effetti, quelle appena citate sono industrie che creano cooperazione e gli obiettivi del parco vanno proprio in tale direzione.

Giusto lo scorso anno, questa entità è stata in grado di registrare 158,9 miliardi di yuan, vale a dire un aumento di ben 13,5 punti percentuali rispetto a un anno prima. Nel primo semestre del 2012, invece, il totale in questione è stato pari a ottantasei miliardi di yuan, nonostante il rallentamento dell’economia cinese. Gli sviluppi infrastrutturali sono altrettanto importanti, visto che l’attenzione è stata focalizzata sul completamento della seconda fase relativa alla linea metropolitana entro la fine del 2013, come precisato dalla società che gestisce il parco, senza dimenticare il sostegno fornito dalle imprese straniere.