La fiamma ossidrica e la lavorazione dei metalli

La fiamma ossidrica si ottiene a livello industriale facendo bruciare insieme l’ossigeno e l’idrogeno in un apposito cannello: quest’ultimo, a sua volta, è costituito da due tubi distinti che riescono a portare in maniera separata i due gas fino alla fiamma. La combustione che si ricava in questo modo produce del vapore d’acqua, realizzando così una temperatura che arriva anche ai 2.300 gradi. Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che il cannello in questione si caratterizza per il suo ugello molto semplice in cui convergono appunto i condotti dei due gas. Comunque, non sono necessarie grandi precauzioni, come invece accade nel caso del cannello ossiacetilenico, visto che la miscela di ossigeno e idrogeno non è facilmente esplosiva, senza dimenticare il fatto che i gas, essendo molto compressi, si muovono nei canali e giungono al becco per virtù propria.

Il calore che riesce a sprigionare la fiamma ossidrica venne sfruttato per la prima volta dall’ingegnere inglese Thomas Drummond nel 1820, ma per degli scopi legati maggiormente all’illuminazione. In quel caso, infatti, tale fiamma veniva proiettata su un apposito blocco di calce viva, il quale diveniva poi incandescente. Ma anche ai giorni nostri, si sfrutta in modo ampio la possibilità di dar vita ad alte temperature tramite la fiamma ossidrica. Un’applicazione tipica è stata soprattutto quella relativa alla realizzazione della fusione del platino all’interno di un contenitore di calce.

L’industria metallurgica è la maggiore beneficiaria in questo senso, in particolare quando si ha a che fare con la saldatura di metalli come il ferro, il rame, la ghisa e l’alluminio. Inoltre, non bisogna dimenticare le varie fucinature, le brasature e le colate. Il largo utilizzo è dovuto principalmente alla economia della fiamma ossidrica, tanto che perfino i tagli dei metalli sono una peculiarità importante. La sostituzione con altri combustibili, infine, è stata motivata con la necessità di usare pressioni più alte.