Industria del legname: i macchinari e i pannelli truciolari

Le moderne segherie e le industrie attive nella produzione e commercializzazione dei mobili si servono di diverse macchine per la lavorazione dei legnami: ognuna di esse presenta una specifica funzione, dunque bisogna distinguerle prevalentemente in base allo scopo precipuo. Quali sono i principali macchinari industriali in questo senso? Tra le tante che si possono elencare, figurano le piallatrici a filo, molto utili per dare una perfetta linearità alle tavole di legno, mentre le piallatrici a spessore vengono sfruttate soprattutto per riuscire a spianare in modo adeguato le tavole stesse o i listelli (in alternativa, esse servono anche per ridurre lo spessore complessivo).

Tra le seghe più diffuse, invece, possiamo avere a che fare con quelle a nastro, molto utili per i taglio dei tronchi o delle tavole di grande spessore (la lama è formata in pratica da un nastro dentato che viene teso tra le due pulegge), e quelle a disco, le quali consentono di ottenere dei listelli diritti e più piccoli (in questo caso, la lama è formata da un disco di acciaio con il bordo completamente dentato). Non bisogna poi dimenticare la mortasatrice: quest’ultima, infatti, permette di ricavare gli incavi per gli incastri del legno che si utilizzano al montaggio. Molto tecnologica è anche l’industria dei pannelli truciolari. Nonostante sia stata formata da pochissimo tempo, essa è in continua espansione, dato che può produrre dei pannelli di basso costo e di buone caratteristiche meccaniche e industriali.

Per riuscire a fabbricare questi pannelli, si impiegano di solito non solo dei legni comuni come il pioppo o le conifere, ma anche gli scarti di segheria, i rami e perfino le radici: tutto viene ridotto in piccole scaglie (trucioli o “chips”), le quali sono impregnate con resine sintetiche termoindurenti e pressate ad alta temperatura. I pannelli truciolari, rivestiti esternamente di trance di impiallacciatura di legni di pregio o di laminati plastici, sono largamente sfruttati nella fabbricazione dei mobili.