Industria petrolchimica, per Eni nuove esplorazioni in Myanmar

Industria petrolchimica Eni Myanmar
Eni, azienda guida per l’industria petrolchimica italiana, ha annunciato la sigla di nuovi importanti contratti esplorativi in Myanmar. Gli accordi aprono importati opportunità di sviluppo per Eni e rafforzano la presenza del gruppo in Myanmar e più in generale nel Sud Est asiatico.

Più nel dettaglio Eni ha siglato con NayPyiTaw nuovi Production Sharing Contract per l’esplorazione di due blocchi offshore individuati con le sigle MD-02 e MD-04. L’intesa è stata sottoscritta alla presenza del Ministro dell’Energia del Myanmar e come accennato apre importanti prospettive per l’industria petrolchimica. L’azienda italiana si è aggiudicata i contratti esplorativi per i due blocchi offshore partecipando ad un Bid Internazionale promosso dalla repubblica del Myanmar. Eni opererà in concreto attraverso una Joint Venture tra Eni Myanmar B.V. (all’80%) e Petrovietnam Exploration Production Corporation Limited (al 20%).

Il blocco MD-02 situato a 135 chilometri dalla costa nella parte meridionale della Baia del Bengala è di particolare interesse per l’industria petrolchimica ed è considerato la principale scoperta offshore del Paese. La superficie del blocco si estende per 10.330 chilometri quadrati con profondità variabili tra 500 e 2400 metri. Il blocco MD-04 nel bacino del Moattama Sud Andamane si trova invece a 230 chilometri dalla costa, si estende per 5.900 chilometri quadrati con profondità comprese tra 1500 e 2200 metri.

I nuovi contratti esplorativi siglati da Eni prevedono una fase di studio iniziale della durata di due anni. A questa seguirà una seconda fase della durata di 6 anni in cui si svolgerà l’attività esplorativa vera e propria. Nel luglio del 2014 Eni aveva siglato i primi due contratti esplorativi in Myanmar secondo una strategia aziendale che punta al rafforzamento del gruppo nel Sud Est asiatico. Un percorso che viene ora rilanciato con i due nuovi progetti esplorativi annunciati in questi giorni.

[Via | Eni]
[Photo Credits | OpenClipArt]