I quadri di chiamata a cartellini

Bene o male, tutti conosciamo i dispositivi con cui si timbrano i cartellini lavorativi, ma come funzionano esattamente dal punto di vista industriale? Questi impianti di chiamata del personale di servizio sono praticamente indispensabili nei grandi appartamenti, negli alberghi, nelle scuole e università, ma anche negli uffici, negli ospedali e nei complessi che sono destinati alla comunità: essi consistono, in pratica, di un insieme di pulsanti di chiamata (ecco da cosa deriva la denominazione) che vengono installati nei vari locali e di un complesso di cartellini segnalatori centralizzati in uno o più quadri, i quali sono situati nei locali in cui di solito si trattiene il personale chiamato.

L’alimentazione è di norma a bassissima tensione e gli impianti in questione riescono a raggiungere una notevole complessità nelle applicazioni ospedaliere e di albergo. A ogni locale, comunque, viene a corrispondere un numero che appare sul quadro nel momento in cui si preme il corrispondente pulsante di chiamata, il quale provoca in maniera contemporanea un segnale acustico di avvertimento. Sono sostanzialmente due i sistemi di impianto più caratteristici, vale a dire il sistema a cartellino cadente a ripristino meccanico e quello a cartellino scoprente a ripristino elettrico. Nel primo caso, la pressione del pulsante provoca l’accensione del quadro, con il conseguente sganciamento del cartellino, facendo apparire il numero del locale da cui proviene la chiamata; si utilizzano soprattutto dei relè, le cui bobine sono in serie alla suoneria.

Per ripristinare invece la posizione di riposo è sufficiente agire sull’apposito tirante. Il secondo caso si riferisce, al contrario, a un sistema nel quale i numeri a riposo sono schermati da un disco montato sull’ancora di un relè a doppia bobina. Premendo un pulsante si alimenta la bobina di destra del corrispondente relè che, attirando l’ancora, causa lo spostamento del disco rendendo visibile qual è il numero (si alimenta anche la suoneria per il segnale acustico).