Il Gruppo Merloni è pronto a riaprire i propri stabilimenti industriali

Una riapertura storica: può essere definita in questa maniera la novità che riguarda il gruppo industriale Merloni, i cui stabilimenti potrebbero vedere nuovamente la luce, anche se bisognerà attendere il relativo piano industriale e conoscere, di conseguenza, quale futuro sarà riservato ai vari dipendenti delle sedi di Fabriano e di Gaifana, in Umbria. Il blocco di tali impianti è durato almeno quattro mesi, ma ora sembra tutto pronto per ripartire in grande stile. L’attesa più snervante, comunque, riguarda la data del prossimo 8 novembre, quando vi sarà un incontro fondamentale tra il Ministero dello Sviluppo Economico, i sindacati di categoria e la Qs, compagnia che ha ricevuto l’incarico dallo stesso dicastero di Via Veneto di acquisire il gruppo elettrodomestico Antonio Merloni.

Italia e Mongolia rafforzano la loro partnership industriale

Diversi settori industriali stanno per rendere ancora più proficua e intensa la collaborazione tra due paesi che non sembrano avere molto in comune, vale a dire l’Italia e la Mongolia. In realtà, il nostro paese, più precisamente il Ministero dello Sviluppo Economico, ha deciso di intensificare i legami relativi a vari comparti, come ad esempio quello agroindustriale, il tessile, la lavorazione delle pelli, il settore energetico e quello delle terre rare (si tratta appunto di giacimenti non molto diffusi, quali l’ittrio, lo scandio, il promezio e l’europio). Come verrà a svilupparsi questa fondamentale partnership? Oltre a Paolo Romani, titolare del già citato dicastero di Via Veneto, l’intesa è stata sottoscritta anche dal ministro per l’Agricoltura e l’Industria Leggera dello stato asiatico, una delle economie più promettenti del continente, tanto che stanno fioccando da tempo le emissioni finanziarie di banche che intendono concentrarsi sulla crescita della patria di Gengis Khan.