Capannori: si vota per riqualificare l’area industriale di Carraia

La giornata odierna sarà molto importante per il comune di Capannori, in provincia di Lucca: il consiglio locale, infatti, sarà chiamato a votare l’adozione di un apposito piano di riqualificazione dell’area Pip (Piano per Insediamenti Produttivi) di Carraia, anche se poi l’approvazione vera e propria avverrà il prossimo mese di settembre, insieme a tutte le osservazioni che saranno avanzate proprio oggi. Si tratta di una sistemazione e di una riqualificazione di un’area industriale molto interessante e fondamentale, anche perché essa fa parte integrante di un regolamento urbanistico ancora più ampio a cui partecipa persino la Regione Toscana.

L’assessorato locale all’Urbanistica ha già fatto sapere di ritenere davvero importante tutto questo, visto che sono ormai otto anni che la previsione lavorativa è stata prevista, dunque la si può concretizzare solamente mediante una iniziativa pubblica. La zona coinvolta, inoltre, è stata costruita ben tre decenni anni e dopo tanto tempo si cominciano ad avvertire e notare i deterioramenti e le carenze dal punto di vista infrastrutturale, due criticità su cui è necessario intervenire con la massima urgenza. L’ampliamento industriale consentirà agli operatori economici e alle aziende di ottenere uno strategico ampliamento, nonostante sia necessario cercare infrastrutture e risorse di un certo tipo. Tra l’altro, bisogna sottolineare come non meno della metà di queste aree produttive beneficeranno di una ricollocazione relativa alla residenza, a causa degli spazi, i quali sono definiti come inadeguati, al contrasto dal punto di vista ambientale e alle difficoltà per quel che concerne l’accessibilità.

Le novità di maggiore rilievo sono rappresentate senza dubbio dai nuovi spazi per la sosta delle autovetture, dalle aree destinate al verde e dalla sistemazione degli asfalti, senza dimenticare delle apposite zone per i camionisti e i collegamenti ciclo-pedonali. L’intera area industriale che sarà coinvolta ammonta a quasi 133mila metri quadrati, un progetto senza dubbio ambizioso ma che può conseguire traguardi importanti.