Confindustria Digitale: gli industriali hi-tech hanno la loro associazione

L’industria hi-tech avvertiva in maniera netta l’urgenza di un’associazione che rappresentasse a livello nazionale i propri interessi.

Ora, quell’urgenza è diventata una realtà, è infatti nata proprio ieri Confindustria Digitale, la federazione di industriali che intende promuovere nel nostro paese i vantaggi dell’economia del loro settore: la fondazione è stata possibile grazie al contributo di altri enti, vale a dire l’Assotelecomunicazioni, in rappresentanza della filiera, l’Assinform (Information Technology), l’Anitec (Associazione Nazionale Industrie Informatica, Telecomunicazioni ed Elettronica di Consumo) e l’Aiip, la quale raggruppa gli Internet Provider.


Il settore Ict è dunque protagonista di una sorta di rivoluzione industriale e rivendica i propri diritti sin da subito. Il 2011 dovrebbe essere l’anno della prima assemblea, per il momento però l’associazione verrà guidata e gestita da Stefano Parisi, il quale già ricopre l’incarico di presidente di Asstel, mentre ad Assinform e Anitec sono state concesse le due vicepresidenze, per la precisione ai rispettivi leader, Paolo Angelucci e Cristiano Radaelli.

L’industria in questione si presenta in maniera piuttosto brillante; in effetti, bisogna sottolineare come le tecnologie in questione siano in grado di dar lavoro a ben 250mila persone e di generare un fatturato superiore ai settanta miliardi di euro ogni anno, con prospettive per il futuro ancora migliori.