L’industria elettrotecnica ed elettronica vale 63 miliardi di fatturato

Assunzioni Lamborghini
L’industria elettrotecnica ed elettronica italiana genera un fatturato complessivo di 63 miliardi di euro, una cifra che la colloca al terzo posto in Europa. E’ questo uno dei dati più significativi presentati da ANIE Confindustria (associazione che riunisce imprese elettrotecniche ed elettroniche attive in Italia) in occasione dell’evento “Hannover Messe 2014”.

I settori dell’elettrotecnica e dell’elettronica si confermano un asse portante per l’industria italiana in grado di generare 29 miliardi di esportazioni e di dare lavoro a 425 mila addetti con un impatto significativo anche nell’economia indotta.

In segmenti di mercato per definizione caratterizzati da un alto tasso di innovazione, le industrie italiane dell’elettrotecnica e dell’elettronica incidono profondamente anche nella capacità di crescita del paese. In questi settori infatti le aziende investono in ricerca e sviluppo il 4% del fatturato complessivo, un valore che incide per circa il 30% di tutti gli investimenti in R&S effettuati da settore privato in Italia. Nel primo semestre del 2013 -quindi in una fase difficile per l’industria- il 70% delle piccole e medie imprese associate ad ANIE hanno confermato nuovi investimenti specie nei settori della ricerca tecnologica e dello sviluppo del prodotto.

Le difficoltà economiche dell’Italia e più in generale di gran parte d’Europa hanno spinto l’industria elettrotecnica ed elettronica nazionale a diversificare le proprie strategie in un quadro di internazionalizzazione verso i mercati extra europei. L’Africa Subsahariana, il Nord Africa e il Medio Oriente rappresentano tre regioni in cui sono significativamente cresciute le esportazioni nel corso del 2013.

La capacità di innovazione dell’industria elettrotecnica ed elettronica rappresenta un fattore di sviluppo importante per tutta l’economia italiana in grado di portare significativi vantaggi competitivi anche agli altri settori produttivi.

[Via | ANIE]
[Photo Credits | OpenClipArt]