Fiat 500 MY 2014, un “Cult” che si rinnova

Presentata in versione definitiva nell’estate del 2007, la Fiat 500 è forse il modello che meglio rappresenta l’attuale corso della casa torinese. Venuta in più di 1,2 milioni di unità, la 500 viene profondamente rinnovata con il MY 2014 che sarà presentato in anteprima al salone internazionale dell’auto di Ginevra (dal 6 al 16 marzo).

Se all’esterno la 500 conferma la linea che ne ha garantito il successo, gli interni del muovo MY 2014 vengono invece completamente rivisitati. Debutta in particolare un innovativo quadro strumenti con schermo digitale da 7 pollici sviluppato in collaborazione con Magneti Marelli che introduce un tocco tecnologico nell’abitacolo. Nuovi rivestimenti in tessuto o in pelle possono essere abbinati ai singoli allestimenti mentre per la carrozzerie arrivano tre nuove colorazioni (Verde Lattementa, Bianco tristrato e Blu Italia).

Si conferma ampia ed articolata la gamma dei motori che parte con il classico 1.2 benzina da 69 cavalli (anche Bi-fuel benzina/GPL) ed offre il TwinAir turbo da 0.9 litri nelle versioni da 85 e 105 cavalli. A queste si aggiunge il diesel 1.3 Multijet II da 95 cavalli caratterizzato da consumi particolarmente contenuti. La Fiat 500 MY 2014 porta al debutto anche il nuovo allestimento “Cult” che si colloca al top dell’offerta sia per la versione berlina che per la cabrio. Le consegne inizieranno a partire dal secondo trimestre dell’anno.

I numeri della 500: In quasi 7 anni di produzione la 500 ha, come dicevamo, superato la quota di 1,2 milioni di unità prodotte. Significativo è anche il dato che il 75% delle immatricolazioni avviene all’estero, il tasso più alto dell’intera gamma Fiat che testimonia il ruolo simbolico assunto dal modello. Nel 2013 la 500 ha raggiunto in Europa una quota di mercato nel suo segmento del 13,4% con oltre 163 mila unità vendute nella sola area EMEA. La 500 è commercializzata in oltre 100 mercati ed è anche il modello con cui la casa italiana è tornata direttamente nel Nord America.

[Via | Fiat]
[Photo Credits | Fiat]