In calo la produzione industriale in Italia ad agosto 2025

Solito trend sul calo la produzione industriale in Italia ad agosto 2025. Le vacanze estive, e in particolare il mese di agosto, rappresentano un problema per la produttività industriale italiana. Questa “pausa” collettiva ha un impatto negativo sull’economia globalizzata, come evidenziato dai dati Istat, che mostrano un calo del 6,1% della produzione industriale ad agosto dell’anno scorso. Questo trend si contrappone a quello di altri Paesi europei come Germania e Francia, i cui indici di attività manifatturiera (PMI) si mantengono al di sopra della soglia di crescita.

produzione industriale in Italia
produzione industriale in Italia

L’Intelligenza Artificiale come soluzione strategica per il calo la produzione industriale in Italia ad agosto

Secondo l’Istat, solo l’8,2% delle imprese italiane con almeno dieci dipendenti ha adottato tecnologie di intelligenza artificiale, un dato significativamente inferiore rispetto alla media europea del 13,5%. Nonostante ciò, un’indagine di The European House – Ambrosetti indica che il 63% delle grandi aziende italiane ha in programma di integrare soluzioni di intelligenza artificiale. L’impatto potenziale sulla produttività è enorme, con una stima di crescita aggregata del 3,2% (fino a 115 miliardi di euro), con proiezioni che raggiungono il 4,3% entro due anni.

L’adozione, tuttavia, si concentra principalmente su miglioramenti incrementali piuttosto che su trasformazioni radicali. Come spiega Antonio Testa, CEO di Generazione AI, molte aziende perdono clienti e competitività a causa dell’inattività estiva. Strumenti basati sull’AI potrebbero invece mantenere operativi i processi critici anche con organici ridotti.

Strumenti AI per la continuità operativa

L’intelligenza artificiale offre diverse soluzioni per garantire continuità aziendale durante le pause. Antonio Testa menziona due categorie principali di agenti digitali:

Private Agent: Assistenti digitali personalizzati, integrati nei sistemi aziendali per automatizzare flussi di lavoro ripetitivi, analizzare dati sensibili e supportare il processo decisionale. Ideali per settori che richiedono la massima riservatezza e sicurezza dei dati, permettono di mantenere attivi anche in estate acquisti, customer service, amministrazione e vendite.

General Agent: Agenti AI standardizzati, pensati per attività comuni come la gestione dei contatti, le risposte automatiche via web e social, la programmazione di appuntamenti e la qualificazione dei lead. In ambito marketing, monitorano campagne e gestiscono la reputazione online, mentre nel servizio clienti possono risolvere fino all’80% delle richieste più frequenti, garantendo un supporto 24/7.

Secondo Testa, l’adozione intelligente di questi strumenti può trasformare le pause produttive in opportunità strategiche. Sfruttando la minore concorrenza, le aziende possono testare nuove campagne, rafforzare le relazioni internazionali e raccogliere dati utili per un rientro efficace. Per l’Italia, cogliere il potenziale dell’intelligenza artificiale è fondamentale per crescere e rimanere competitiva sul mercato globale.